Stoviglie di plastica solo BIODEGRADABILI per legge. Leggi e sostieni la petizione di Greenpink Project
La sostituzione della plastica con prodotti 100% biodegradabili e derivanti da una produzione realmente sostenibile è imprescindibile per la salvaguardia della salute dell’uomo e del pianeta Terra.
Nei settori come quello delle stoviglie di plastica dove questo è già tecnicamente possibile. Stati e Governi hanno il dovere morale di imporlo senza esitazione. Una legge che seguendo l’esempio di quella francese lo imponga anche in Italia sarà un primo passo e un segnale forte per industria e consumatori. Se non sostenibile o maggiormente sostenibile un prodotto non dovrebbe avere accesso ai mercati.
Potete aderire alla petizione lanciata da Greenpink Project potete andare su Change.org. La petizione verrà poi consegnata al Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, al Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda e al Presidente del Consiglio Matteo Renzi.
La lettera
Questa è la lettera che, ogni volta che qualcuno di voi sottoscriverà la petizione, verrà spedita
- Al Presidente del Consiglio Matteo Renzi
- Al Ministro per l’Ambiente Gian Luca Galletti
- Al Ministro per lo Sviluppo Economico Carlo Calenda
Proposta di divieto di produzione e commercializzazione di stoviglie monouso non biodegradabili e non da produzioni sostenibili.
Illustre Presidente, Signori Ministri,
Vi scrivo come libero cittadino per chiedervi di sostenere e promuovere una legge che metta al bando la produzione e la commercializzazione in Italia delle posate monouso in plastica non riciclabile. Sulle orme della recente legislazione francese questo sarebbe un piccolo passo, ma un segnale forte, verso la imprescindibile direzione che l’industria nazionale e mondiale devono prendere: l’abolizione di prodotti e produzioni non sostenibili. Una simile azione renderebbe chiaro e concreto per noi cittadini l’interesse del Governo per i temi della sostenibilità economica, ambientale e sociale.
>> FIRMA E CONDIVIDI LA PETIZIONE DI GREENPINK PROJECT SU CHANGE.ORG
