Alcuni fanno derivare il nome del Bergamotto dal turco beg armudi, e cioè “pero del signore”, per la sua similarità con la forma della pera bergamotta; altri dalla città di Bergamo dove il suo olio fu venduto la prima volta. Alcune leggende lo vedono originario delle isole Canarie, da cui sarebbe stato importato per opera di Cristoforo Colombo, altre fonti propendono per Cina, Grecia, o dalla città di Berga in Spagna.
Acquisì gran fama nell’industria cosmetica, per merito di Gian Maria Farina, emigrante italiano, che nel 1704 avviò nella città di Colonia la produzione dell'”Acqua di Colonia”. Inoltre è usato come aromatizzante per alimenti e bevande come il tè Earl Gray.
Nella tradizione popolare si usava per la febbre malarica e come antiparassitario per vermi intestinali. L’olio si ricava dalla buccia del frutto quasi maturo per spremitura a freddo. Il profumo tenue fresco, fruttato e amaro. E’sicuro e non tossico ma è sconsigliabile esporsi al sole durante il suo impiego perché fotosensibilizante.
Proprietà
Antidepressivo: infonde fiducia in se stessi, gioia, coraggio e buonumore. Risolleva lo spirito e apre al bello. Allontana depressione e tristezza.
Antisettico: ha una potente azione antibatterica e disinfettante, in caso di ascessi, cistiti, leucorrea e altre infezioni e irritazioni del tratto urogenitale. Per l’igiene della bocca è consigliato contro alitosi e afte.
Dermopurificante: per pelle oleosa e capelli grassi. Indicato per lozioni e gel dopobarba.
Utilizzo
Inalazioni 3-7 gtt, bagni 10 gtt, frizioni 1-15%, diffusione standard.
Dr.ssa Nicol Stefani, farmacista, cosmetologa, operatrice con i fiori di Bach e studentessa di naturopatia. Lavora presso la FARMACIA SANTROVASO