Tenere le piante in casa o nell’ambiente di lavoro aiuta ad avere uno spazio chiuso più sano e più rilassante. Questo perchè la loro presenza permette di purificare l’aria che respiri, oltre che abbellire gli ambienti, spesso troppo ricchi di oggetti come mobili, tappeti e tessuti talvolta realizzati con materiali inquinanti. Le piante, infatti, durante il processo di traspirazione emettono vapore acqueo che, soprattutto in questa stagione, rendono l’aria più umida. Un vantaggio che permette di rendere l’aria più respirabile e meno secca, nonostante il riscaldamento.
Anche per le ragioni appena menzionate è buona cosa prendersi cura delle piante. Bisogna sapere che le specie da appartamento sono generalmente di origine tropicale e subtropicale e provengono da serre dove viene perfettamente ricreato il giusto livello di umidità, temperatura e luminosità: gli ambienti chiusi, la scarsa esposizione alla luce, l’aria povera di ossigeno e il riscaldamento, sono tutti fattori negativi per il loro benessere. Per determinare l’umidità e la temperatura dell’aria bastano un igrometro e un normale termometro. Posiziona nelle varie stanze vaporizzatori elettrici oppure fissa degli evaporatori sui termosifoni e usa una pompetta irroratrice. Colloca attorno alle piante dei bassi recipienti pieni d’acqua oppure metti i vasi in contenotori più grandi e riempi lo spazio tra un vaso e l’altro con torba costantemente umida. Infine non dimenticare di annaffiarle regolarmente. Per quanto riguarda la giusta luminosità ricorda che le piante meno esigenti in fatto di luce sono quelle a foglie verdi. Prediligi stanze con le finestre rivolte a sud e a est che ricevono una quantità di luce maggiore e in mancanza di luce naturale puoi integrare con la luce artificiale di alcune lampade in commercio.