Prova costume, eliminare i grassi non è la soluzione: seguire una dieta con pochi grassi può avere conseguenze negative sulla nostra salute. Con la prova costume ormai alle porte è utile chiarire quali siano le vere abitudini alimentari che ci impediscono di perdere il peso in eccesso.
Occhio agli snack light
L’allarme è lanciato dal National Obesity Forum e dal Public Health Collaboration che intendono mettere in discussione le linee guida attualmente vigenti in materia alimentare. I due organismi britannici ricordano che molti recenti studi hanno appurato che a causare problemi all’apparato cardiocircolatorio non sono i prodotti alimentari con grassi saturi bensì gli snack a basso contenuto di grassi: in effetti molte volte questi alimenti, per avere più gusto, vengono insaporiti con più zuccheri. Stando al parere delle due istituzioni, è un errore demonizzare i lipidi. Carne, pesce, latticini o, ad esempio, gli avocado possono essere consumati, seppur con moderazione, senza provare alcun senso di colpa. In realtà dovremmo prestare più attenzione al fatto di evitare di mangiare fuori dai pasti, perché è proprio quest’abitudine a farci ingrassare.
Prova costume, il parere dell’esperto
ndrea Ghiselli, dirigente di ricerca del CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) ha sottolineato come sia importante mangiare poco di tutto. In una dieta equilibrata si dovrebbero assumere fra il 20 e il 35% di grassi, mentre i carboidrati dovrebbero costituire tra il 45 e il 60% delle calorie giornaliere. Chi è a dieta si affida spesso ai prodotti a basso contenuto di grassi con la convinzione di poter dimagrire senza rinunce, ma anche qui è bene precisare che l’esagerazione è come sempre deleteria: l’abbiamo già detto, light non vuol dire né sano né che siamo autorizzati a mangiarne quantità industriali perchè “tanto è light..”.
Il segreto per restare in forma e superare senza ansie la prova costume? Variare con moderazione.