Oggi si celebra la Giornata mondiale della tolleranza, istituita dall’ONU per ricordare i principi della Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo.
Oggi, lunedì 16 novembre si celebra la Giornata mondiale della tolleranza, istituita dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per ricordare i principi ispiratori della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo approvata il 10 dicembre 1948.
Inutile dire che in un momento molto difficile per tutti noi per affrontare temi del genere, dato che tutti noi siamo ancora fortemente provati da quello che è successo a Parigi venerdì sera. Nonostante tutto siamo convinti che siano temi importanti perché è proprio in momenti drammatici come questi che ci si rende conto di quanto siano importanti determinati valori.
La Giornata mondiale della tolleranza, istituita ufficialmente nel 1995 e celebrata per la prima volta nel 1996, punta a diffondere uno dei valori più importanti per la nostra società, quello della tolleranza appunto, valore che è alla base delle libertà fondamentali degli uomini e dei diritti umani.
Ban Ki Moon, attuale segretario generale dell’ONU, ha dichiarato che “in occasione della Giornata mondiale della tolleranza invito tutte le persone e i governi a combattere attivamente la paura, l’odio e l’estremismo con il dialogo, la comprensione e il rispetto reciproco. Cerchiamo di eliminare le divisioni e uniamoci per un futuro comune”.
La Dichiarazione dei Principi sulla Tolleranza.
Non va dimenticato che la tolleranza non è un semplice dovere morale, ma rappresenta un elemento politico e legale che gli Stati Membri sono chiamati a promuovere attraverso una legislazione che garantisca pari opportunità a tutti i membri della società.
La Dichiarazione dei Principi sulla Tolleranza, formalizzata nel dicembre del 1995, sostiene l’importanza dell’educazione alla tolleranza, come mezzo per combattere tutte le forme di disciminazione, ingiustizia e violenza.
La tolleranza è un atteggiamento razionale che ci permette di definire, mediante il dialogo, lo scambio e l’accettazione della differenza, i valori sui quali costruire l’esistenza della Comunità Internazionale.
La tolleranza non è mai data per scontata, deve essere insegnata, nutrita e comunicata ed in questo gioca un ruolo portante l’educazione.
