Da un punto di vista strettamente tecnico l’equinozio di primavera è un evento astronomico: è uno dei quattro giorni di quadratura dell’orbita della terra. Tuttavia per la maggior parte di noi l’equinozio di primavera si ricorda perchè segna il passaggio dall’inverno alla primavera. Si verifica intorno al 21 di marzo quando giorno e notte sono in perfetto equilibrio (la parola equinozio deriva dal latino aequus nox, “ugualenotte”) ma la luce aumenta sempre di più, dopo le lunghe notti invernali. La Ruota dell’Anno gira attraverso le stagioni, verso i lunghi e caldi giorni estivi.
La Natura si risveglia, i fiori sbocciano ovunque. E’ il tempo del ritorno della vegetazione: fioriscono il narciso, la primula, la tussilaggine, fiori primaverili color del sole. Gli uccelli costruiscono nidi e si accoppiano. Non c’è da meravigliarsi quindi se questa data sia stata associata presso varie culture a concetti quali la fertilità, la resurrezione, l’inizio.