La Francia – da sempre in prima linea per il riconoscimento della parità dei generi – ha dedicato un ministero unicamente per i diritti delle donne (Le Ministère des Droits des Femmes http://femmes.gouv.fr/).
Un ministero divisivo, come si dice sovente di questi tempi. Noi ragazze della redazione di Greenpink ci siamo interrogate profondamente sul tema.
Inizialmente un po’ suddite culturali francesi della parola égalité, abbiamo trovato questa nuova frontiera molto invidiabile. Poi però a ben vedere nel suo significato profondo, abbiamo provato un senso di obsolescenza sociale.
Il Ministero per i Diritti delle Donne – non ce ne vogliano i cugini francesi – ci è sembrato più come la versione 2.0 del manifesto femminista degli anni settanta. Anni settanta – appunto – forse con qualche digressione in più sulle mooncup.
In ogni caso a partire da settembre 2013 insieme al Ministro dell’Istruzione francese il dibattito culturale sugli stereotipi sessisti si trasformerà in un programma scolastico contro il sessismo e s’intitolerà “l’ABCD de l’égalité”. L’esperimento sarà attivato in circa 500 scuole primarie con l’obiettivo di ridurre l’impatto negativo sulla formazione di concetti come maschilità e femminilità a partire dalle parole per passare al gioco e alle attività motorie. L’assunto parte dal fatto che per lottare contro le disuguaglianze è necessario strutturarsi sin dai primi anni di vita.