Agatha Christie, 40 anni fa la morte della regina del giallo. Il 12 gennaio 1976 la grande scrittrice inglese entrava definitivamente nel mito.
Agatha Christie è ancora oggi universalmente considerata la più grande scrittrice di gialli di tutti i tempi. Un dato è abbastanza indicativo, e cioè che a tutt’oggi Agatha Christie è la scrittrice più tradotta al mondo, seconda solo a William Shakespeare.
Nata a Torquay il 15 settembre 1890, la Christie è morta esattamente 40 anni fa, e cioè il 12 gennaio 1976.
Nel segno del giallo.
Dopo aver tentato la carriera di scrittrice di romanzi rosa, la Agatha Christie raggiunse la notorietà con L’assassinio di Roger Acroyd (1926), vero e proprio romanzo capolavoro che divenne immediatamente un caso letterario in Inghilterra e poi in tutto il mondo.
Per i successivi 50 anni l’autrice inglese ha sfornato a ritmo infernale 2 gialli all’anno, inanellando una serie di pietre miliari del genere, per lo più legate ai suoi due personaggi feticcio, ovvero Hercule Poirot e Miss Marple: Assassinio sull’Orient Express, Assassinio sul Nilo, Corpi al sole, C’è un cadavere in biblioteca e tantissimi altri.
Dieci piccoli indiani.
Il più grande successo della scrittrice inglese però, per quanto possa sembrare paradossale, non è legato né al personaggio di Hercule Poirot né a quello di Miss Marple.
10 piccoli indiani (pubblicato nel 1939 con il titolo di Ten Little Niggers) è infatti considerato ancora oggi il capolavoro assoluto di Agatha Christie, uno splendido romanzo con venature quasi più noir che gialle che negli anni è stato più volte portato sullo schermo.
Per quanto riguarda i film ispirati alle opere della Christie impossibile non citare Assassinio sull’Orient Express che nel 1974 si guadagnò 6 nomination ai premi Oscar, con Ingrid Bergman che si aggiudicò la statuetta come miglior attrice non protagonista.
Anche se sono stati tantissimi i titoli della regina del giallo portati sul grande schermo (per non parlare dei videogiochi, dei fumetti, delle serie tv…) il film del 1974 girato da Sidney Lumet resta un capolavoro insuperato anche grazie ad cast stellare: Albert Finney, Lauren Bacall, Ingrid Bergman, Jacqueline Bisset, Michael York, Jean-Pierre Cassel, Sean Connery, Anthony Perkins, Vanessa Redgrave…
Un esempio di modernità.
Al di là dei suoi romanzi Agatha Christie è stata una donna modernissima, protagonista di una vita decisamente fuori dagli schemi, e non solo per l’epoca.
Un vero esempio di “modernità” da riscoprire non solo attraverso i suoi splendidi romanzi gialli, ma anche leggendo la sua autobiografia pubblicata nel e, perché no, riguardando anche il film Il segreto di Agatha Christie, incentrato sulla misteriosa sparizione della regina del giallo nel 1926 dopo la scoperta dei tradimenti del marito.