Ecco cosa non mangiano i vegani
Scopriamo insieme cosa non mangiano i vegani e quali sono le differenze rispetto ai vegetariani
Cosa non mangiano i vegani? Spesso sentiamo questa domanda, soprattutto in chi confonde i vegani con i vegetariani. Molte persone infatti non conoscono il mondo vegan, o lo conoscono soltanto per sentito dire, e dunque fanno confusione sul reale significato di questi termini.
Per prima cosa chiariamo equivoco comune a tutti quelli che si domandano cosa significhi realmente essere vegani: quella vegan non è una scelta di tipo alimentare, o per lo meno non è soltanto una scelta di tipo alimentare. Essere vegani infatti significa fare una scelta etica che poggia le sue radici sul rifiuto di qualsiasi forma di sfruttamento degli animali.
Chiarito questo punto è semplicissimo capire cosa non mangiano i vegani, e cioè qualsiasi cosa abbia origine animale: un vegano infatti adotta una dieta 100% vegetale, per una forma di rispetto assoluta nei confronti degli animali.
Per questo motivo le differenze con i vegetariani sono sostanziali: chi sceglie di essere vegetariano elimina qualsiasi tipo di animale dalla sua dieta. Chi invece sceglie di essere vegan non solo non mangia nessun animale, ma nemmeno i prodotti di derivazione animale come il latte, le uova o il miele.
Essere vegano significa anche non fermarsi agli aspetti alimentari e quindi non utilizzare nessun tipo di prodotto di derivazione animale: lana, abiti o accessori di pelle, tessuti di seta. Significa rifiutarsi di frequentare luoghi in cui gli animali vengono utilizzati come merce per divertire o intrattenere le persone, come gli ippodromi, gli zoo, i circhi o gli acquari.
Limitarsi a parlare di cosa non mangiano i vegani dunque è quantomeno riduttivo, perché essere vegan vuol dire fare una scelta etica che comprende “anche” la sfera alimentare della propria esistenza. Questa scelta ha però tutta una serie di ripercussioni benefiche sulla salute e sull’organismo dato che quella vegana è comunque una dieta sana ed equilibrata.
Che eliminare la carne dalla propria dieta sia positivo infatti è ormai dimostrato a livello scientifico, ma anche il latte e i suoi derivati hanno tutta una serie di conseguenze negative sul nostro organismo, tanto che il primo effetto di una dieta vegan è quello di sentirsi meglio fisicamente, come testimoniano i tantissimi vegani che hanno fatto questa scelta di vita.
Ci sono poi tutta una serie di motivazioni di tipo ambientalista: fare una scelta vegan infatti significa scegliere il futuro, scegliere un mondo ecosostenibile. Significa dire di no agli allevamenti industriali e alla loro disumanità, significa rispettare la vita in ogni sua forma.
Oggi i vegani in Italia sono circa 400mila, una cifra vicina al 10% dei vegetariani Italia. A livello mondiale invece i vegani rappresenterebbero cirda l’1.5% della popolazione. Utilizziamo il condizionale perché ad oggi non esiste un’indagine certificata a livello mondiale.
E voi che scelta avete fatto? Siete vegani? Vegetariani? I commenti sono a vostra disposizione per raccontarci la vostra personale esperienza di vita.