Jolly Sgambaro, ambiente e bontà: intervista a Pierantonio Sgambaro
Jolly Sgambaro, ambiente e bontà: intervista a Pierantonio Sgambaro per conoscere un’azienda che punta tutto sulla qualità dei prodotti e sulla sostenibilità.
Jolly Sgambaro è un’azienda che nel corso degli anni si è distinta per una scelta ben precisa: produrre pasta di qualità con grando duro 100% italiano. Per questo motivo abbiamo deciso di inserire nel nostro piccolo store online anche la pasta Jolly Sgamabaro, perché crediamo sia giusto dare spazio ad aziende che puntano sulla qualità e sulla ambiente.
Proprio per questo motivo abbiamo fatto una chiacchierata con Pierantonio Sgamabaro, che dirige l’azienda di famiglia, perché secondo noi è importante conoscere le persone che “fanno” le aziende, persone che con le loro scelte hanno deciso di portare avanti una visione aziendale ben precisa, una visione d’impresa in cui l’ambiente è un valore irrinunciabile.
Intervista a Pierantonio Sgamabaro
Buongiorno signor Sgambaro, per prima cosa grazie mille della sua disponibilità. Partiamo da un concetto che è alla base della vostra produzione, quel Grando Duro 100% Italiano che è diventato il vostro simbolo. Possiamo dire che orami siate al di là del Made in Italy?
Sì, assolutamente. Tutta la nostra pasta è prodotta con grano che proviene dal Veneto, dall’Emilia, dalla Lombardia e dal Friuli Venezia Giulia. Una scelta che non è certo figlia delle mode dato che nel 2013 abbiamo festeggiato i primi 10 anni di 100% grano italiano certificato. E lo stesso vale per le certificazioni, dato che Jolly Sgambaro è un’azienda certificata Carbon Free da anni e che ha fatto dell’attenzione all’ambiente il suo punto di forza. Ma volevamo fare di più, non ci bastava la certificazione, per questo abbiamo acquistato altri 600 ettari di bosco nel territorio coordinandoci con la Regione Veneto e la Guardia Forestale per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale della nostra azienda.
Immaginiamo che un atteggiamento del genere abbia comunque un costo non indifferente per l’azienda.
Sì, da un punto di vista economico il costo per l’azienda è notevole. Tenete conto che noi compriamo il grano direttamente dai coltivatori, dai consorzi o dalle coperative, senza quindi fare nessun tipo di speculazione come fanno invece altri grandi gruppi. Di conseguenza aumentano anche i costi di stoccaggio, ad esempio noi ora abbiamo grano dell’anno scorso per altri 2 o 3 mesi. Questo comporta un grosso lavoro di immagazzinamento dato che entro una certa data il grano deve essere “in casa” e questo comporta spese maggiori per l’immagazzinamento.
Le vostre scelte avranno comunque un forte impatto nel territorio dato che una scelta 100% Made in Italy assicura lavoro anche a tutta la filiera locale.
Ogni singolo agricoltore che lavoro con noi sa che se farà un prodotto di qualità non avrà mai problemi, e questo invoglia dunque a puntare su un prodotto di eccellenza. Inoltre noi agli agricoltori o alle coperative paghiamo anche un premio di qualità ai massimi di listino, più un ulteriore premio per la qualità. In questo modo si instaura un rapporto diretto con il territorio che ti gratifica: lavori un grano che conosci, così come conosci le persone che lo producono. Sei tranquillo sulla qualità, sai cosa vendi e puoi essere fiero del tuo prodotto. Senza parlare dei continui stimoli nel tentativo di fare sempre meglio.
Ci parli delle vostre scelte in termini di sostenibilità ambientale.
Al di là della scelta della qualità assoluta da anni lavoriamo nella direzione di una sempre maggiore riduzione di CO2. Jolly Sgambaro è la pasta a più bassa emissione di CO2 certificata d’Italia. Anche qui si parla di un costo per l’azienda, ma per noi l’ambiente è un valore irrinunciabile. Con il nostro prodotto vogliamo comunicare le nostre ambizioni, vogliamo raccontare chi siamo e cosa facciamo. Ecco perché la qualità assoluta, ecco perché vogliamo essere meno invasivi possibile. Ambiente e bontà sono le due parole che sintetizzano al meglio la nostra filosofia. Dopo tanti anni siamo orgogliosi di vincere in Italia, il mercato in assoluto più competitivo per quanto riguarda la pasta.