250 gr. di farro (meglio se integrale)
1 vaschetta di funghi chiodini
1 mazzetto di prezzemolo
1 spicchio di aglio
1 confezione di robiola al tartufo
olio, sale e pepe
Cuocete il farro, lessandolo in acqua salata per il tempo indicato sulla confezione, dipende infatti se usate quello perlato o integrale, i tempi saranno diversi.
In padella fate un giro di olio e mettete uno spicchio di aglio, intero se poi desiderate toglierlo, oppure tritato per un gusto più intenso; quando l’olio è caldo tuffate i chiodoni ben lavati e tagliati sommariamente, a me piacciono quasi interi per una buona consistenza sotto ai denti, aggiungete il prezzemolo tritato e mescolate bene con un fuoco non troppo aggressivo. I funghi cuociono in pochi minuti, ma se doveste vedere che si asciugano troppo aggiungete un po’ di acqua calda. Salate con moderazione e pepate a piacere.
In una scodellina mettete la robiola aromatizzata al tartufo (la trovate nel banco frigo del vostro supermercato) con poco latte e mescolatela con una forchetta per renderla cremosa e più morbida.
Se avete cucinato farro e funghi contemporaneamente potete impiattare mettendo in ogni piatto un fondo di farro che deve essere ben caldo (se l’avete cotto prima, passatelo al microonde a riscaldare) sopra una cucchiaiata di robiola lavorata morbida e per ultimi i funghi caldi.
La robiola, tra il farro e i funghi caldissimi, si scioglierà e quando affonderete la forchetta il profumo di tartufo vi sorprenderà.