IL GOMASIO è di origine giapponese, non è altri che del sesamo in semi, che vengono tostati, salati pochissimo (rapporto 6/1) e pestati nel mortaio a volte con l’aggiunta di alghe.
Come il sesamo è ricchissimo di antiossidanti, ma non solo, contiene Omega 3, Omega 6, è ricco di sali minerali, vitamine, fosforo, ferro, malto, calcio…
Quindi possiamo dire che può essere un valido aiuto nel controllo del colesterolo, ottimo per tenere a bada l’ipertensione, un aiuto per il fegato e lo stress.
Naturalmente il consumo giornaliero deve essere moderato in quanto altamente calorico (100 gr = 573 Kcal) anche se bisogna ricordare che è un condimento quindi i quantitativi sono assolutamente ridotti.
Aiuta nelle diete vegane e in tutti quei regimi alimentari dove vengono inseriti pochi olii e sali, valido supporto anche per la donna nei periodi critici come maternità e menopausa.
Una ricetta
Una ricettina per prepararlo in casa, da tenere in un barattolo:
80 gr. di semi di sesamo (bianchi, marroni, neri a piacere)
4 gr. di sale marino grosso (ad es. quello di Trapani)
1 pezzetto di alga nori (quella in fogli)
Lavare bene i semi, quindi scolarli ed asciugarli allargandoli in una padella (o nel forno) perché si tostino.
Mettere i semi asciugati in un mortaio ed aggiungere l’alga spezzettata ed il sale e pestare.
Dovrete raggiungere una grana piuttosto fine, non fatelo nel mixer in quanto le lame estrarrebbero l’olio dai semi e il risultato sarebbe un olio rancido.
Condite con il gomasio le vostre insalate, le verdure cotte, le salse per la vostra pasta; insomma :usatelo al posto del sale!