Il progetto presentato alla Commissione Europea per l’Ambiente le ha permesso di battere le proposte di Bristol e Francoforte. La nuova Capitale Verde è dotata di circa 160 chilometri di piste ciclabili ed ha riorganizzato la sua topografia in modo che il 96% degli abitanti sia distante al massimo 15 minuti a piedi da una grande area verde.
L’obiettivo di Copenhagen prevede che il 50% degli abitanti vada al lavoro in bicicletta entro il 2015. Inoltre, la città punta ad ottenere l’impatto zero entro il 2025, scopo raggiungibile grazie all’utilizzo sempre maggiore di energie rinnovabili.
Il progetto presentato alla Commissione Europea per l’Ambiente le ha permesso di battere le proposte di Bristol e Francoforte. La nuova Capitale Verde è dotata di circa 160 chilometri di piste ciclabili ed ha riorganizzato la sua topografia in modo che il 96% degli abitanti sia distante al massimo 15 minuti a piedi da una grande area verde.
L’obiettivo di Copenhagen prevede che il 50% degli abitanti vada al lavoro in bicicletta entro il 2015. Inoltre, la città punta ad ottenere l’impatto zero entro il 2025, scopo raggiungibile grazie all’utilizzo sempre maggiore di energie rinnovabili.
Ecosostenibilità e verde, la bellezza e le cura dei paesaggi, l’amore per processi produttivi trasparenti e rispettosi, le immancabili biciclette che scampanellano in ogni ora, la cucina a chilometro zero, pagano e si rivelano convenienti, anche da un punto di vista di appeal e di benessere collettivo. Si apre una finestra sul mondo dell’ecoturismo. Questo grazie a una politica eco ambientale esemplare, che si rivolge alle energie pulite, che tiene conto della salvaguardia degli spazi verdi, nello sviluppo urbano.
Ma le novità non finiscono qui: Copenaghen si candida a diventare città carbon free, ovvero totalmente indipendente dal carbon fossile entro il 2015. Vale a dire, lifestyle, modo di vivere e pensare ecosostenibili offrendo fiumi puliti e balneabili e per i visitatori anche alberghi ecologici.
Che dire: premio meritatissimo!!!!