Energia pulita da fonti rinnovabili, la Germania domenica 8 maggio ha raggiunto la quota record del 90% di energia green. Un risultato impensabile soltanto qualche anno fa, quando parlare di intera produzione di energia da fonti rinnovabili era quasi utopico.
Domenica 8 maggio è una data storica, per un momento della giornata in cui l’energia elettrica prodotta è stata coperta per il 90% da fonti rinnovabili. È successo intorno alle 11.00 della mattina, quando 55 dei 58 gigawatt necessari in quel momento per rispondere alle esigenze delle famiglie e delle imprese in attività, sono stati prodotti da impianti eolici, solari, idroelettrici e biomasse.
Addio nucleare, la Germania sceglie l’energia pulita
Come annunciato qualche anno fa da Angela Merkel, entro il 2022 la Germania dirà definitivamente addio all’atomo. Profondamente scossi dall’incidente alla centrale atomica di Fukushima, i tedeschi hanno infatti deciso di puntare tutto sulle energie verdi e il gas naturale. Così la Germania è diventata il primo paese al mondo per la produzione di fotovoltaico, scavalcando due colossi come gli Stati Uniti e la Cina.
La situazione in Italia
Per una volta pare ci siano buone notizie. Anche se la Germania è la prima produttrice di energia fotovoltaica, all‘Italia spetta il primato per utilizzo del fotovoltaico. Recentemente l’Agenzia internazionale dell’energia (IEA) ha decretato che siamo il paese al mondo che più di tutti utilizza l’energia solare visto e considerato che ben l’8% dei nostri consumi energetici è coperto da fotovoltaico. Il termine degli incentivi del Conto Energia nel giugno 2013 aveva causato un calo nelle installazioni, ma già negli ultimi mesi del 2015 si è invertita la rotta. Per i prossimi 5 anni le previsioni dicono che il volume delle installazioni sarà 4 volte maggiore, trainato dal fotovoltaico domestico. Insomma, Italia e Germania tornano ad essere alleate ma…a fin di bene questa volta!