Il suo arrivo è previsto per il 2018 e sarà omologata per sei passeggeri. Progettata in Germania da un gruppo di ragazzi tedeschi guidati da tre neo laureati neanche trentenni, Sion è la prima auto elettrica solare al mondo destinata alla produzione in serie il cui prezzo d’attacco (non più di 12.000) sarà a tutti gli effetti un prezzo popolare.
Sion, un nome ambizioso per un progetto ambizioso
Nella dottrina rastafariana, Sion, chiamata anche la Nuova Gerusalemme, rappresenta la terra dove si manifesta il Messia ed è dunque un’utopia di unità, pace e libertà in contrasto con la realtà demoniaca del mondo occidentale oppressivo e sfruttatore. Allargando un po’ questo concetto, si potrebbe dire che anche il progetto automobilistico della start up tedesca Sono Motors punta molto in alto, poiché il suo obiettivo principale è quello di contrastare l’inquinamento causato dall’utilizzo dei carburanti tradizionali servendosi della luce del sole. Sion è infatti un prototipo di auto elettrica a pannelli solari, totalmente “verde” e dal prezzo estremamente abbordabile, dotata di una serie di caratteristiche uniche ed estremamente innovative.
Innovazione, praticità e sostenibilità
La Sion è una cinque porte e sei posti, realizzata con uso massiccio di policarbonati, leggeri e sicuri, attrezzata con una batteria di 30 chilowattora che garantisce circa 250 chilometri di autonomia. Ma la cosa più sbalorditiva è che ospita 7 metri e mezzo di pannelli solari su tutta la superficie esterna. Insomma questo gioiellino ecologico si autoricarica ogni giorno, garantendo 30 chilometri di autonomia totalmente gratuita in più. Inoltre può servire anche come fornitore di energia elettrica: basta collegarla ad una spina e riesce a fornire oltre 2.000 watt.
La doppia versione
La Sion verrà proposta in due versioni con prezzi differenti. La “Extender” costerà 16.000 euro circa e avrà un’autonomia di 250 chilometri, mentre la “Urban”, dotata di una batteria da 14.4 chilowattora, potrà percorrere più o meno 120 chilometri prima di ricaricare e costerà 12.000 euro. Il prototipo viene realizzato in crowdfunding, perciò è possibile partecipare alle spese di progettazione e di realizzazione con un impegno che parte da soli 5 euro. I test drive per i primi esemplari sono previsti per il prossimo febbraio mentre per la commercializzazione si parla dell’inizio del 2018.