Stati Generali della green economy, l’ottica sostenibile potrebbe essere un driver fondamentale per una ripresa solida dello sviluppo in Italia.
Come vi avevamo anticipato qualche giorno fa, nella giornata di ieri è stata presentata a Roma la 5° edizione degli Stati Generali della Green Economy, promossi dal Consiglio Nazionale della Green Economy in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e del Ministero dello Sviluppo Economico, che si terrà l’8 e 9 novembre nell’ambito del 20° Ecomondo, salone della Green e Circular Economy di Rimini Fiera.
Stati generali della green economy, l’Italia può e deve farsi valere
Gli Stati Generali rappresentano un appuntamento di altissimo profilo internazionale, con 80 relatori e due giornate di incontri. Il tema è quello molto attuale della green economy, un driver fondamentale per una ripresa solida dello sviluppo in Italia.
Le aziende italiane esprimono infatti eccellenze a livello europeo che, se adeguatamente promosse ed estese, potrebbero favorire investimenti e nuova occupazione. A confermare le potezialità del nostro paese è lo stesso Edo Ronchi, presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, secondo il quale “sostenere le eccellenze e recuperare le difficoltà è una via percorribile di rilancio economico che in Italia non ha uguali. Nulla ha potenzialità di sviluppo comparabili con quelle della green economy in Italia“.
È necessario valorizzare le idee innovative, l’offerta green italiana è tra le migliori
Il Ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti non ha dubbi, “l’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici e la spinta all’economia circolare in Italia e in Europa rendono l’ambiente ancor più trasversale e irrinunciabile nelle politiche di sviluppo. La strategia Industria 4.0 sarà il perno di una nuova politica ambientale, in cui saranno fortemente valorizzate le idee innovative nel settore del riciclo, l’ecodesign, i sistemi per il risparmio energetico, le tecnologie a servizio della tutela naturale. L’Italia ha grandi eccellenze, probabilmente tra le migliori in Europa e al mondo: nelle università, nei centri di ricerca, nelle imprese che da tempo hanno scelto la strada dell’ambiente. Sarà la nostra offerta green ad ogni livello a determinare la crescita dell’Italia in senso sostenibile“.
[…] La Green Economy ci regala grandi soddisfazioni: l’Italia si piazza al vertice della classifica dedicata alla green economy che vede a confronto il nostro paese, la Germania, il Regno Unito, la Francia e la Spagna. Un ‘medagliere’ europeo i cui dati sono contenuti nella relazione “L’Italia in Europa e nel mondo’’, presentata in occasione della quinta edizione degli Stati Generali della Green Economy che si sono svolti, come ogni anno, nell’ambito di Ecomondo a Rimini Fiera. […]