Qualche giorno fa leggevo dei dati a dir poco terrificanti: nel mondo oltre 600 milioni di donne subiscono violenze fisiche e sessuali. Nel nostro Paese sono sette milioni le italiane che almeno una volta nella vita sono state vittime di violenze. Circa 5 milioni hanno ricevuto molestie sessuali (23,7%), 4 milioni maltrattamenti fisici (18,8%) di cui 1 milione ha subito uno stupro. Il 24,7% delle donne ha come aguzzino un uomo non partner, mentre il 14,3% ha subito molestie dal compagno o da un ex. La denuncia di questi episodi è rara: solo il 5,3% nel caso di violenza domestica.
La violenza alle donne solo da pochi anni è diventato tema e dibattito pubblico, mancano politiche in contrasto alla violenza alle donne, ricerche, progetti di sensibilizzazione e di formazione. Le ricerche compiute negli ultimi dieci anni dimostrano che la violenza contro le donne è endemica, nei paesi industrializzati come in quelli in via di sviluppo. Le vittime e i loro aggressori appartengono a tutte le classi sociali o culturali, e a tutti i ceti economici. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, almeno una donna su cinque ha subito abusi fisici o sessuali da parte di un uomo nel corso della sua vita. E il rischio maggiore sono i familiari, mariti e padri, seguiti dagli amici: vicini di casa, conoscenti stretti e colleghi di lavoro o di studio.
Dal 2006 il Dipartimento per le Pari Opportunità ha attivato un numero verde, il 1522, attivo 24 ore su 24 che da un sostegno alle donne vittime di violenze con un’accoglienza disponibile in italiano, inglese, francese, spagnolo, russo e arabo. Le operatrici telefoniche dedicate al servizio forniscono una prima risposta ai bisogni delle vittime di violenza di genere e stalking, offrendo informazioni utili e un orientamento verso i servizi socio-sanitari pubblici e privati attivi a livello locale.
Anche noi di Greenpink nel nostro piccolo vogliamo dire BASTA alla violenza sulle donne nel modo che ci viene più utile, cioè pubblicando questo post per alzare la voce per chi la voce non ce l’ha.