Se state decidendo in quale parte d’Italia vivere, pensateci bene. Perché a seconda della Regione, essere uomo o donna può cambiare radicalmente le cose: si possono avere più possibilità in tema di lavoro, reddito, potere decisionale e tempo.
Mentre il governo sembra ormai aver rinunciato a un ministero per le Pari opportunità, Banca d’Italia pubblica un’analisi che svela quanto pesa il cosiddetto «gender gap». Il rapporto, firmato da Monica Amici e Maria Lucia Stefani, applica il «gender equality index» a livello locale: partendo da uno studio europeo, l’indice calcola l’uguaglianza di genere nelle varie Regioni (GUARDA IL GRAFICO). Le studiose lo hanno applicato per la prima volta (scala da zero a uno) da Nord a Sud elaborandolo sui quattro temi di cui sopra. Il risultato? Se l’Italia ha ancora molto lavoro da fare in tema di pari opportunità, alle Regioni non basta lo straordinario.
Se state decidendo in quale parte d’Italia vivere, pensateci bene. Perché a seconda della Regione, essere uomo o donna può cambiare radicalmente le cose: si possono avere più possibilità in tema di lavoro, reddito, potere decisionale e tempo.
Mentre il governo sembra ormai aver rinunciato a un ministero per le Pari opportunità, Banca d’Italia pubblica un’analisi che svela quanto pesa il cosiddetto «gender gap». Il rapporto, firmato da Monica Amici e Maria Lucia Stefani, applica il «gender equality index» a livello locale: partendo da uno studio europeo, l’indice calcola l’uguaglianza di genere nelle varie Regioni. Le studiose lo hanno applicato per la prima volta (scala da zero a uno) da Nord a Sud elaborandolo sui quattro temi di cui sopra. Il risultato? Se l’Italia ha ancora molto lavoro da fare in tema di pari opportunità, alle Regioni non basta lo straordinario.
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