Flavia Giordano, flexitariana e creative cook, è un metronomo: con il suo ticchettare costante dà il ritmo a cucinaMancina. Esperta di management culturale e consulente nel settore politiche giovanili per la pubblica amministrazione, è la testa e la voce del progetto.
Lorenza Dadduzio, appassionata di cibo, comunicazione visiva e territorio, è più simile ad una fuga musicale: dona estro e brio a cucinaMancina. Imprenditrice e direttore creativo di un visual design studio, coordinatore di sistemi di comunicazione e promozione territoriale, è il cuore e la pelle di cucinaMancina.
Intervista
Ciao Flavia, ciao Lorenza e benvenute su Greenpink!
Non appena ho letto il nome del vostro sito, CucinaMancina, mi sono chiesta: non è che per caso vi siete ispirate al negozio per mancini di Flanders dei Simpson?
A dire il vero non ci siamo ispirate al negozio di Flanders, il termine mancino è nato dal fatto che volevamo trovare un termine in italiano che definisse tutti coloro che mangiano differente, che siano vegetariani, vegani o intolleranti. Visto che un aggettivo corto che li raggruppi tutti non esiste abbiamo pensato a “mancino” come metafora di una cucina diversa e creativa. Inoltre qualche tempo dopo a San Francisco abbiamo persino trovato un negozio per mancini, il Lefty’s e ci siamo dette: ottima la nostra intuizione e ci siamo fatte uno scatto davanti al locale!
Elucubrazioni della sottoscritta a parte, mi parlate di CucinaMancina e da dove nasce l’idea?
Per indole lavoravamo già entrambe nel food, Lorenza si occupa di comunicazione mentre io (Flavia) mi occupo di progetti legati al territorio che puntano a valorizzare la categoria. Oltre a ciò Lorenza ha anche scoperto di avere delle intolleranza verso alcuni alimenti perciò partendo da ciò ci siamo proiettate verso una nuova alimentazione e da qui è nata CucinaMancina.
Da poco avete pubblicato il vostro primo ricettario “Eat different” edito da Gribaudo, ce ne parlate?
“Eat different” è un libro mancino creativo realizzato non tanto per i mancini alimentari ma per tutti coloro che gli stanno attorno: mariti, mogli, amici, parenti. Quello che si propone il libro è dare delle soluzioni e dei menù per tutti coloro che vogliono fare colpo su vegetariani, vegani, per chi ha il colesterolo e non può mangiare determinate cose, per il celiaco…insomma per i mancini alimentari. Noi lo definiamo un piccolo kit per chi fronteggia queste situazioni alimentari diverse dalla norma.
Ci sono delle ricette mancine che vi hanno colpito in modo particolare?
Ci piacciono le ricette dove la creatività è alle stelle, ad esempio il “CRU-SHI clandestino” di Alessandra Spina chef milanese che ha sostituito il riso con cavolo e pinoli e lo ha riempito di verdure…un piatto sia vegano che mancino! Ma anche le ricette senza sale dove vengono usate le spezie, le erbe aromatiche per la cucina senza sodio. Oppure il gazpacho di Amula cucina creativa con melone giallo e cetrioli senza sale. Delizioso!
Consigliate agli amici di Greenpink un film mancino e un disco mancino? 🙂
Il disco mancino è facile, anzi facilissimo: “If you are feeling sinister” tratta da Belle e Sebastien. Il film…che dire ce ne vengono molti in mente! Basta pensare a come affronta il cibo nei suoi film Almodovar o il racconto dei dolci ne La finestra di fronte o ancora in Maria Antoinette di Sophia Coppola. Ma possiamo consigliare anche i piani sequenza delle ricette di Cracco in “Io sono amore”.
Ci raccontate una vostra giornata tipo?
Sveglia all’alba: le mattine hanno veramente l’oro in bocca e si riesce a lavorare benissimo. Lorenza si sveglia addirittura alle 5 mentre io sono operativa alle 6 e 30. Ci mettiamo subito all’opera, poichè la nostra è una micro impresa facciamo di tutto! Al momento stiamo lavorando al nostro secondo libro, un ricettario mancino della cucina pugliese in collaborazione con Unioncamere che punta a valorizzare la cucina del territorio. Per questo stiamo contattando aziende del territorio, correggendo testi e sistemando l’impaginazione. La pausa pranzo la passiamo rigorosamente all’aperto e poi di nuovo al lavoro. Appena abbiamo un pò di tempo libero facciamo yoga o pilates per rilassarci! Poi la sera a letto presto!
3 aggettivi ciascuna che vi descrivono
Lorenza: creativa, multitasking, energia allo stato puro
Flavia: metodica, esploratrice, tiene sempre fede agli impegni presi