Dopo 15 anni dall’oscar a La vita è bella di Roberto Benigni la statuetta ritorna in Italia. Il regista Paolo Sorrentino porta a casa l’oscar come miglior film straniero con “La Grande Bellezza”. Una volta sul palco assieme a Toni Servillo, protagonista del film, Sorrentino ha ringraziato la sua famiglia, gli attori, i produttori e due città: Roma dove il film è stato girato e Napoli sua città natale. Un ringraziamento anche alle sue fonti di ispirazione: Federico Fellini, Martin Scorsese, i Talking Heads e Diego Armando Maradona
Durante la conferenza stampa Sorrentino ha dichiarato: “Sono molto molto emozionato felice e sollevato perché (vincere) non era affatto scontato”, perché i “concorrenti erano molto temibili e stavano facendo un grande lavoro”. Il regista italiano ha colto l’occasione per lanciare un messaggio: “L’industria cinematografica italiana faccia di più”, per il mercato internazionale, perché è “da lungo tempo (troppo) che facciamo film solo per il mercato locale. Spero che questo premio funga da stimolo al cinema italiano”.