Doria Vannozzi, toscana, appassionata di web, comunicazione e creatività, ha deciso di mettere a frutto la sua esperienza e le sue passioni concentrandole in un’ unica professione. Nel suo blog parla della quotidianità, di donne, di riciclo, di mestieri passati e di hobby manuali femminili…
Intervista
Ciao Doria e benvenuta in Greenpink!
Professionalmente vieni dalla comunicazione ma in molti ti conoscono come blogger di successo di Unideanellemani.it, ci racconti come e quando nasce il tuo blog?
Ho aperto unideanellemani.it nel 2010 in un momento particolare della mia vita in cui avevo bisogno di concentrarmi in qualcosa di importante che mi impegnasse manualmente, mentalmente ed emotivamente. Avevo lasciato da un bel po’ di anni il mio lavoro per dedicarmi a fare la mamma a tempo pieno, poi però mi è venuta una voglia infinita di fare qualcosa di mio e tornare a lavorare per sentirmi viva e darmi una scossa. E cosa meglio di un blog in cui condividere la mia passione per la manualità e soddisfare la mia voglia di scrivere? In poco tempo ma con tanto impegno, è diventato un sito cliccatissimo dalle amanti del fai da te, realizzando anche 500.000 pagine viste al mese.
Vuoi spiegare agli amici di Greenpink come sono divise le varie sezione del blog?
Unideanellemani.it è uno spazio ricco di idee per creare, riciclare, riusare e quello che propongo è tutto ideato e realizzato da me. Nella home si trovato i post in ordine cronologico mentre nel menù in alto e nella colonna di destra ci sono le categorie con cui cercare argomenti specifici. Ho suddiviso gli argomenti trattati a seconda del tipo di tecnica utilizzata: uncinetto, maglia, cucito, ricamo, riciclo. Ci sono poi le categorie che raccolgono post a tema come la sezione vintage, quella dei lavoretti per bambini e la parte tutta dedicata alle idee fai da te per le festività. Ma di categorie ce ne sono tante altre ancora. Pezzo forte sono i tutorial dove spiego passo passo come realizzare un sacco di progetti e lavori manuali originali.
Oltre ad essere una blogger sei anche moglie di Paolo e mamma di Chiara: come fai a gestire il lavoro e la famiglia?
Me lo chiedo anche io. Soprattutto mi chiedo se effettivamente ho ancora tutto sotto controllo oppure no (propendo per il no). Quando mi sono sposata ho passato un periodo in cui riversavo tutto il mio tempo libero nel lustrare casa. Era uno specchio, i panni sempre puliti e stirati, cucinavo anche bene. Adesso chiudo un occhio, qualche volta anche tutti e due: faccio le pulizie minime e indispensabili, la cesta della biancheria è sempre piena, qualche volta i pasti sono preparati “con molta fantasia”. Meno male che siamo solo in tre…
A tuo avviso essere donna e mamma è visto come un limite nel mondo del lavoro?
Purtroppo ancora si. Le donne devono faticare molto e nessuno rende loro le cose più facili. Ma nonostante tutto se le donne riescono ad emergere nel mondo del lavoro è perché sono instancabili, hanno grinta da vendere e una gran voglia di fare.