Sono iniziate le vacanze estive, le scuole sono chiuse e i libri si possono dimenticare per un pò. Moltissimi ragazzi trascorrono la loro estate al mare e la spiaggia diventa la vera e propria protagonista con sdraio e ombrelloni al posto di sedie e banchi. Via quindi alla spensieratezza ma con un occhio di riguardo a comportamenti che siano il più possibile ecologici.
Iniziamo con il Beachcombing…ne avete sentito parlare? Letteralmente significa pettinare la spiaggia. Passeggiare sul bagnasciuga, soffermarsi ad osservare conchiglie, animaletti e tante cose curiose che il mare porta a riva, dai pezzi di legno alle reti dei pescatori. Immaginate da dove arrivano tutti questi oggetti e tutte le avventure che possono aver passato.
Se poi volete fare un bel giro al largo per nuotare e tuffarvi nel blu usate il pedalò invece delle moto d’acqua che inquinano e fanno moltissimo rumore. Prestate inoltre molta attenzione ai rifiuti, non lasciate nulla in spiaggia. Un sacchetto di plastica dimenticato e portato in mare non solo inquina ma può essere addirittura mortale per alcuni animali marini che si soffocano scambiandoli per meduse. Sapevate che anche le creme solari inquinano? Sciolte in acqua danneggiano l’ecosistema marino ma ne esistono anche di biodegradabili a base di filtri minerali: noi consigliamo quelle!
La spiaggia è anche un’ottima occasione per fare un pò di movimento. Godetevi le classiche partite di beach volley e i tornei di calcetto. E se la distanza lo consente evitate di usare l’auto per andare al mare, una bella passeggiata è proprio quello che ci vuole. Sarete assolutamente “eco” e in forma. Rispettate sempre il mare e non catturate mai pesci e organismi marini di alcun genere. Per rispettare sempre la spiaggia lasciate a casa shampoo e bagno schiuma, vi laverete dopo: in spiaggia usate solo l’acqua.
Buona estate a tutti!!!