Sonia Basso è nata a Torino un po’ di anni fa. Ha vissuto per molti anni in Inghilterra, infatti è bilingue. Ha insegnato inglese, come madrelingua, per oltre dieci anni. Poi ha dovuto smettere per motivi di salute. Adesso si occupa principalmente di noi-intolleranti.com e di altri progetti legati alla celiachia.
Intervista
Ciao Sonia e benvenuta su Greenpink!
Ciao Valeria! Grazie per l’invito!
Ci racconti come e perché nasce noi-intolleranti.com?
Inizialmente l’ho creato per distrarmi un po’ quando ho dovuto smettere di insegnare perché non stavo per niente bene circa tre anni fa, quando ho scoperto di essere celiaca. Poi mi ci sono appassionata, anche perché secondo me mancava un “luogo” così… L’ho inteso come un complemento all’elenco AFC, non come un sostituto, un po’ come i gruppi di recensioni per intenderci ma più ordinato, più semplice da consultare. Diciamo che cerco di “mettere in ordine” tutte le informazioni che ci scambiamo tra celiaci riguardo le strutture che offrono anche alimenti senza glutine. Perché, come sappiamo bene, il passaparola alla fine è la cosa migliore….Volevo anche un luogo in cui si potessero trovare più informazioni riguardo i locali, ad esempio: sono veggie-friendly? La base pizza contiene lattosio? C’è un’area gioco per i bambini? È accessibile a persone con disabilità motorie? Ecc. Spesso purtroppo l’approccio alla mappatura dei locali è molto settoriale, cioè si trovano mappe di locali per celiaci, di locali per vegetariani, di locali per chi ha bimbi e così via. Non sarebbe bello avere un luogo in cui trovare, in un’unica scheda, il più possibile di info utili per ogni locale?
Ci spieghi come il tuo sito aiuta chi è intollerante?
Rendendoci la vita più facile quando siamo fuori casa e divulgando notizie e informazioni utili a tutti noi celiaci e intolleranti. Forse anche restituendo un po’ di “normalità” preceliaca Ad esempio una delle cose che mi mancava di più erano le offerte speciali con coupon, che mi sono sempre piaciute molto. Siccome in giro non ne ho trovate, ho deciso di aggiungere una sezione a noi-intolleranti.com dedicata proprio a questo. Le prime offerte speciali sono partite qualche settimana fa e tutti ne sono stati entusiasti!
Daresti qualche consiglio a chi scopre di essere celiaco e deve quindi eliminare il glutine dalla sua alimentazione?
Innanzitutto secondo me è essenziale istruirsi sulla celiachia e sui cibi consentiti. Purtroppo non è così semplice come sembra, all’inizio bisogna studiare un po’…Sicuramente la prima cosa da fare è consultare il sito dell’AIC, controllare l’abc del celiaco e altre sezioni: ci si trovano informazioni utilissime, anzi direi indispensabili! Anche su noi-intolleranti.com cerco di divulgare informazioni utili ai neodiagnosticati e non, andando nella sezione blog si possono trovare svariati articoli a riguardo. Una cosa che non si deve mai sottovalutare sono le contaminazioni. Possono creare seri danni. Gli asintomatici dovrebbero fare sicuramente molta attenzione, perché non hanno quel “campanello d’allarme” che fa capire che qualcosa non va.
Credi che sia importante la scelta del cibo per prevenire certe intolleranze?
Dipende. La celiachia, essendo una malattia autoimmune, non credo sia prevenibile. Certo, sicuramente un’alimentazione sana aiuta il nostro corpo a funzionare meglio. Io sono vegetariana da quasi 20 anni e mia mamma mi ha abituato a nutrirmi in modo sano ed equilibrato. Credo che si dovrebbe porre più attenzione agli ingredienti dei cibi confezionati, soprattutto per quanto riguarda i cibi per celiaci che spesso, purtroppo, sono zeppi di grassi e zuccheri. Fortunatamente adesso si trovano molte alternative più salutari, però molte persone non sembrano essere a conoscenza dei “nemici nascosti” contenuti in alcuni cibi.Il vostro progetto è davvero molto utile per chi cerca alimenti più sani. Io sono una grande sostenitrice del biologico e di prodotti eco-sostenibili.
Ci racconti una tua giornata tipo?
Non ho una giornata tipo. Da quando ho smesso di insegnare, mi occupo di noi-intolleranti.com e sto anche cercando di far partire altri progetti legati alla celiachia. Però, siccome il mio compagno è il “breadwinner” come si dice in inglese, gli faccio un po’ da assistente e mi occupo anche dei problemi quotidiani.
3 aggettivi per descriverti
Instancabile, ma anche molto pigra. Sicuramente testarda e un po’ sognatrice. Ops, sono quattro