Mirco Bergamasco è senza dubbio uno dei rugbisti più famosi degli ultimi anni: insieme al fratello Mauro non solo è stato una stella della nazionale italiana (attulamente è il giocatore ad aver realizzato il maggior numero di mete con la maglia azzurra), ma anche dello Stade Français di Parigi, una delle squadre di rugby più prestigiose d’Europa. E proprio a Parigi i fratelli Bergamasco avevano aperto tempo fa il loro primo locale.
Questa volta però Mirco “si è messo in proprio” e, insieme alla moglie Ati Safavi, ha scelto di aprire un fastfood vegan a Padova, la sua città Natale. La moglie di Bergamasco infatti ha fatto una scelta etica di tipo vegan, e ha convinto il marito ad iniziare questa nuova avventura in cui gli aspetti commerciali vanno di pari passo con quelli etici, come ha dichiarato la stessa Ati Safavi: «Da tempo ho scelto uno stile di vita vegano, che ha dei valori profondi, dal rispetto per gli animali a quello per l’ambiente a questo ho aggiunto la passione per la buona cucina, che poi ho condiviso con mio marito. Da qui l’idea di preparare il progetto di un fast food per tutti, anche per chi ha un’alimentazione non solo vegana ma che ama cibi buoni e sani. Abbiamo scelto di collaborare con una pasticceria vegana di Ferrara che ogni giorno ci porta dolci nuovi, dalla torta di cioccolato e cocco, ai cheese cake, il tiramisù, le brioche che si sposano con i cappuccini proposti con 9 tipi diversi di latte vegetale. Ci sarà la possibilità di fermarsi a pranzare a costi contenuti scegliendo tra salate verdi, di riso di pasta alle quale aggiungere tanti varianti, ma anche lasagne e polpette».
Il locale si chiamerà Doody’z, proprio come il cagnolino di casa Bergamasco (un brabantino che adora la verdura!). I clienti del Doody’z potranno gustare pranzi e merende tutti 100% vegetali, preparati con prodotti di stagione, bio e, nella maggior parte dei casi, a km zero. Il caffè e il thè, che per foza di cosa non potranno essere a chilometro zero, verranno forniti comunque da aziende di tipo equosolidale, per sottolineare ancora una volta come le scelte etiche debbano avere lo stesso valore di quelle economiche.
Dopo i successi sui campi di rugby di tutto il mondo Mirco Bergamasco si prepara dunque a mietere successi anche nel mondo della ristorazione dato che il Doody’z potrebbe essere il primo di una lunga serie di locali che potrebbero aprire in tutta Italia. Naturalmente sempre nel segno di una scelta etica di tipo vegan e di un approccio all’economia che non dimentichi mai gli aspetti ecosostenibili.