La Chapman University ha realizzato il più grande studio mai fatto su uno dei temi più chiacchierati di sempre, ovvero quello dell’infedeltà. Gli psicologi dell’università californiana hanno intervistato 64.000 americani tra i 18 e i 65 anni (l’età media però era intorno ai 30 anni) per tentare di dare una risposta scientifica a uno dei grandi problemi della vita di coppia.
Dallo studio emerge una differenza di comportamento tra i generi, iniziando dalla distinzione tra tradimento sessuale e tradimento emotivo. Alla base della gelosia femminile infatti c’è l’infedeltà emotiva, mentre gli uomini soffrono molto di più l’infedeltà sessuale.
Chi ha partecipato al sondaggio doveva immaginare che reazione avrebbe avuto di fronte ad un tradimento fisico del partner e di fronte ad un tradimento soltanto emotivo, privo cioè di rapporti sessuali. Quale di questi due tipi di tradimenti avrebbe causato il maggior attacco di gelosia?
I risultati emersi da questo studio dicono che il 54% degli uomini eterosessuali è sconvolto dalla gelosia quando scopriono l’infedeltà sessuale delle proprie partner, mentre soltanto il 35% delle donne eterosessuali ha la stessa reazioni quando scopre che il partner l’ha tradita.
Al contrario l’infedeltà emotiva del partner colpisce maggiormente le donne (65%) rispetto agli uomini (46%). Le donne dunque non perdonano al loro parntner i tradimenti emotivi: il rapporto sessuale fisico con un’altra donna passa dunque in secondo piano rispetto all’innamoramento, vero fattore che scatena la gelosia nelle donne.
I ricercatori hanno detto di non aver riscontrato differenze tra gli uomini e le donne bisessuali, cosa che si è ripetuta anche fra omosessuali e lesbiche. Interessante notare come per gli uomini eterosessuali il problema dell’infedeltà fisica della propria parnter è legato soprattutto ad un aspetto molto particolare: la certezza della paternità.