A Bergamo è stato installato un distributore automatico di libri. L’iniziativa, nata in occasione del Festival Fare La Pace e grazie all’avvio di una partnership con Ivs Italia, azienda leader nel campo della ristorazione automatica, ha l’obiettivo di promuovere la cultura attraverso la lettura.
Il distributore automatico di libri, un break culturale
Il distributore posto sul Sentierone, in pieno centro cittadino, dallo scorso 27 maggio ha cominciato ad erogare 1000 pubblicazioni delle lezioni magistrali degli ospiti speciali che hanno partecipato a Bergamo Festival. “Abbiamo proposto a Ivs il progetto del distributore automatico di cultura, un’idea che è stata accolta con entusiasmo e che nasce dalla volontà di rompere i paradigmi classici della fruizione culturale” – ha spiegato Roberta Caldara, Direttore di Bergamo Festival – “un mezzo “pop” come il distributore serve per stimolare il piacere della lettura, vincere la pigrizia culturale e diviene così un tassello per una larga fruizione capace di fare presa sul territorio.”
Non a caso il settore delle vending machinge in Italia è in continua espansione, per cui pare davvero ottima l’idea di sostituire gli snack con degli oggetti culturali che sazino la mente piuttosto che la pancia. Ivs ha lanciato anche l’app “coffee cApp” per ritirare gratuitamente la copia omaggio oppure acquistare il libro al prezzo simbolico di 5 centesimi.
Le prospettive future
Questa iniziativa può essere sicuramente un modo per riavvicinare i giovani alla cultura e alla lettura e diminuire così le distanze che sempre più emergono tra i libri e le persone. Una volta terminata la pubblicazione delle lezioni magistrali degli illustri partecipanti al festival, tra i quali anche l’importante sociologo tedesco Wolfgang Streeck e l’arci-noto Zygmunt Bauman, i distributori saranno messi a disposizione del comune per contenere libri o anche opuscoli che promuovano iniziative culturali all’interno della città.
Pare proprio che lo spuntino culturale sia un vero esempio da seguire!