Da che mondo è mondo, gli esami di maturità rappresentano un banco di prova importante e in parte temuto da tutti gli studenti, sia da quelli che nel corso degli anni si sono sempre impegnati sia per coloro che allo studio hanno spesso preferito altri interessi.
Esami di maturità, oggi i nomi dei prof esterni
Mancano poco più di 15 giorni alla prima prova scritta degli esami di maturità 2016 ma oggi è un giorno altrettanto importante perché gli studenti conosceranno i nomi dei temutissimi commissari esterni (anche se su molti siti stanno già circolando i nomi). Si sa, tra le ansie che affliggono la maggior parte dei maturandi c’è proprio quella dei prof esterni e il motivo è molto semplice: noi non conosciamo loro e loro non conoscono noi. In realtà, sostiene Skuola.net, il fatto che un docente non ci conosca in molti casi può significare un vantaggio perché le sue valutazioni non saranno in alcun modo influenzate dal rapporto instaurato con i professori che invece ci hanno seguito nel corso degli anni. Nella migliore delle ipotesi, quindi, il prof sconosciuto altro non è che una garanzia di neutralità.
Tre consigli per combattere lo stress e prepararsi al meglio
Aldilà del pensiero sulla commissione, sappiamo bene che in questi giorni gli studenti prossimi agli esami di maturità sono alle prese con le ultime battute della tesina e con uno studio che il buon Giacomo Leopardi avrebbe di certo definito “matto e disperatissimo”. Come affrontare lo stress e prepararsi al meglio? Innanzitutto sarebbe opportuno suddividere gli studenti in almeno tre tipologie, per non rischiare di dare suggerimenti troppo generici e quindi inefficaci:
- Gli studenti con una scarsa preparazione
- Gli studenti con una preparazione media
- Gli studenti molto preparati
Per i primi il consiglio principale è senza dubbio quello di visionare le prove già svolte negli anni precedenti per capire il livello di preparazione richiesto e cercare di raggiungerlo nel più breve tempo possibile.
Per i secondi probabilmente le lacune sono limitate ad una certa materia o a certi argomenti, perciò il suggerimento è quello di sfruttare tutto il tempo a disposizione per colmare queste lacune.
Per gli studenti in possesso di un’ottima preparazione invece vi consigliamo di smitizzare l’importanza dell’esame di maturità, molto spesso origine di preoccupazioni esagerate e di stress negativo.
Infine, questo vale per tutti, per combattere l’ansia è necessario ricordare che i professori non pretendono che si conoscano alla perfezione tutte le materie, ma che si sappiano almeno i concetti di base. E non dimenticate la nostra colazione dei campioni 😉