Tra i comuni più grandi ad aver adottato l’ordinanza anti-botti e a protezione degli animali ci sono Torino e Venezia . La LAV, come ogni anno lancia il decalogo per proteggere gli animali domestici dalla paura dei botti:
-Non lasciate che i cani affrontino in solitudine le loro paure e togliete ogni oggetto contro il quale, sbattendo, potrebbero procurarsi ferite; evitate di lasciarli all’aperto: la paura fa compiere loro gesti imprevedibili, il primo dei quali è la fuga.
-non teneteli legati alla catena perché potrebbero strangolarsi;
-se li tenete fuori consentitegli di trascorrere in casa questa sera;
-non lasciateli sul balcone perché potrebbero gettarsi nel vuoto;
-dotateli di tutti gli elementi identificativi possibili (oltre al microchip, medaglietta con un recapito);
-se si nascondono in un luogo della casa, lasciateli tranquilli: considerano sicuro il loro rifugio;
-cercate di minimizzare l’effetto dei botti tenendo accese radio o TV;
-prestate attenzione anche agli animali in gabbia e non teneteli sui balconi;
-nei casi di animali anziani, cardiopatici e/o particolarmente sensibili allo stress dei rumori rivolgersi con anticipo al proprio veterinario di fiducia ed evitare i rimedi fai da te;
-se l’animale scompare presentate subito una denuncia di smarrimento, e seguite questi consigli.