Run for IOV, dopo aver sconfitto il tumore al seno ora corrono la maratona di New York. La bella storia delle runners padovane.
Quella che vi raccontiamo oggi è una bella storia, una storia fatta di sofferenza e di speranza. Il progetto Run for IOV infatti è quello di 12 donne che, dopo aver superato l’incubo del tumore al seno, sono pronte a correre la maratona di New York. Un messaggio fortissimo per chi sta attraversando momenti difficili, e allo stesso tempo un meraviglioso spot per la ricerca.
Dopo il cancro si può tornare a correre più forti di prima, questo è il messaggio che queste 12 donne insieme a 3 medici della Breast Unit dell’Istituto Oncologico Veneto vogliono lanciare a tutto il mondo il prossimo 6 novembre a New York.
La storia di Sandra Callegarin
Il progetto nasce su iniziativa di Sandra Callegarin, una paziente dell’Istituto Oncologico Veneto alla quale è stato diagnosticato un tumore al seno il 19 giugno del 2014. Dopo due interventi chirurgici per la rimozione del tumore e 6 cicli di chemioterapia Sandra ha trovato un grande aiuto, anche psicologico, nella corsa: scopre che porsi un obiettivo e riuscire a superarlo correndo la aiuta ad affrontare e superare anche tutte le tappe dell’altra maratona, quella contro la malattia. P
Per questo si ripromette, insieme alla sfida di vincere il cancro, di affrontare un’altra sfida: costituisce con il marito la Onlus Run Your Life Again – RYLA e con lui decide di attivarsi per trovare almeno 10 donne colpite dal tumore al seno e una rappresentanza del personale medico/infermieristico dell’Istituto Oncologico Veneto IOV che le ha seguite, che vogliano correre con lei il 6 novembre 2016 la maratona di New York in nome e per l’Istituto Oncologico Veneto.
Lo scopo è quello di raccogliere fondi per la ricerca sul cancro al seno, sensibilizzare le donne sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce per combattere il cancro, ma anche quello di dimostrare che non solo di tumore al seno si guarisce, ma che è anche possibile, una volta concluse le terapie, riprendere a correre la propria vita e addirittura correre la più ambita maratona del mondo!!
Il team IOV
Ecco le 12 donne che comprendono il team IOV: Susanna, 30 anni Martina, 38 anni Paola, 63 anni Ornella, 53 anni Monica, 33 anni Alessandra, 34 anni Sabrina 44 anni Patrizia 43 anni Alberta 49 anni Daniela 50 anni Caroline, (riserva) 49 anni Donatella (riserva) 53 anni. Insieme a loro 3 medici dello IOV: Dott.ssa Silvia Michieletto, Dott.ssa Tania Saibene, Dott.ssa Stefania Zovato (riserva). Insieme a loro Sandra Callegarin, la promotrice dell’iniziativa.
Nessuna delle partecipanti è una sportiva professionista, né ha pregresse esperienze di maratone, sono tutte donne straordinarie e “comuni” che, con la stessa tenacia con cui hanno combattuto il tumore al seno, hanno deciso di portare a New York il nome dello IOV. La squadra è stata allenata, a titolo completamente gratuito, dall’associazione sportiva Spak4 con un fitto programma di esercitazioni, inclusa la partecipazione a gare non competitive di 5, 10, 21 km, al duplice scopo di preparare le runners e contribuire a parlare di prevenzione del cancro al seno e ricerca oncologica.
Manca poco all’appuntamento con la maratona di New York, siamo sicuri che le ragazze dello IOV riusciranno a vincere anche questa sfida!
[…] giorni scorsi vi abbiamo parlato del progetto RUN FOR IOV che porterà alla maratona di New York un gruppo di donne che hanno sconfitto il tumore al senso. […]