Nordersdedt, città di 75 mila abitanti a nord di Amburgo, ha lanciato da pochi giorni il più grande sistema di cargo-bike sharing in Germania che seguirà i tradizionali parametri del bike sharing: gratis per la prima mezz’ora, un’euro all’ora per le ore successive fino a un massimo di 9 euro al giorno.
Cargo-bike, comodità e praticità
Le cargo-bikes sono biciclette a tre o quattro ruote concepite per il trasporto dei piccoli, ma volendo anche di oggetti pesanti. Sono molto diffuse in Danimarca e Olanda, e in crescita in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. Ultimamente non è raro incontrarle anche in Italia, utilizzate soprattutto dalle mamme per andare a fare la spesa insieme ai propri figli. Ovviamente si tratta pur sempre di una bicicletta e non di un motocarro, quindi quando è a pieno carico, bisogna sempre avere cura di non percorrere terreni dissestati e non affrontare salite troppo ripide. La cargo-bike è un veicolo a impatto zero, per cui fa parte a pieno titolo dei mezzi che consentono di effettuare una mobilità sostenibile.
Il progetto di Cargo-bike sharing
Il progetto tedesco prevede la disposizione di 24 biciclette da carico a due e tre ruote dislocate in 14 stazioni su tutto il territorio comunale. “Il progetto, inserito nell’ambito del sistema di bike-sharing curato da Nextbike, godrà di un periodo di sperimentazione della durata di due anni che sfrutterà anche una maggiore integrazione con i sistemi di car-sharing e biciclette a pedalata assistita”, afferma Thomas Bosse, presidente del consiglio comunale.
Un potenziale game-changer
Per Marco Weigert, direttore vendite di Nextbike, il progetto di condivisione delle cargo-bike potrebbe essere un vera e propria svolta. “Vogliamo capire quanto le persone sceglieranno questo tipo di mobilità alternativa. Con questo tipi di biciclette, sono sicuro che noi ciclisti verremo maggiormente considerati da parte degli automobilisti e questo porterà a una differente concezione della strada e del concetto di condivisione dello spazio”.